cannelli per saldatura a gas

Cannelli per saldatura a gas -Definizione

I cannelli per saldatura a gas sono strumenti fondamentali nei processi di saldatura ossiacetilenica e ossipropanica. Questi dispositivi miscelano in modo controllato comburente e combustibile per generare una fiamma stabile e precisa, capace di portare a fusione i lembi metallici da unire.
La regolazione della fiamma avviene tramite due rubinetti di controllo, che consentono all’operatore di ottenere il giusto equilibrio tra gas e ossigeno in base al tipo di lavorazione. La potenza del cannello è determinata dalla portata volumica espressa in litri di gas all’ora, parametro essenziale per definire l’efficienza e le prestazioni dello strumento.

Componenti dei cannelli per saldatura a gas

Il corpo dei cannelli per saldatura a gas è formato da diversi elementi principali che ne determinano funzionalità e precisione. La lancia è dotata di un ugello intercambiabile, disponibile in differenti litraggi per adattarsi a vari tipi di lavorazione. L’impugnatura ergonomica consente il controllo del flusso e, in alcuni modelli, la regolazione dell’intensità della fiamma, che può essere impostata come ossidante, neutra o riducente a seconda dell’applicazione.
La miscelazione dei gas avviene generalmente all’interno della lancia tramite un miscelatore integrato; nei cannelli da taglio, invece, la miscelazione può avvenire direttamente sulla punta automiscelante. All’ingresso dell’impugnatura sono presenti due attacchi a portagomma per il collegamento dei tubi e delle valvole di sicurezza, componenti obbligatori per garantire l’utilizzo in totale sicurezza.

Norme di sicurezza per l'utilizzo dei cannelli per saldatura a gas

La sicurezza nell’utilizzo dei cannelli per saldatura a gas è regolamentata dalla norma UNI 11627, che definisce le modalità e la frequenza delle verifiche periodiche per le attrezzature manuali a gas impiegate nella saldatura, nel taglio e nelle tecniche affini. Tale norma si applica sia alle apparecchiature collegate direttamente alle bombole, sia ai sistemi centralizzati con punti di utilizzo distribuiti. Le disposizioni della UNI 11627 integrano — e non sostituiscono — le istruzioni del costruttore riportate nei manuali d’uso e manutenzione dei singoli prodotti, fondamentali per garantire operazioni sicure e conformi. Con oltre 75 anni di esperienza nel settore, GFB si distingue per la produzione di cannelli per saldatura a gas e apparecchiature di altissimo livello qualitativo. La filosofia aziendale è orientata alla sicurezza, produttività e costo-efficienza, valori che rendono ogni collaborazione un supporto tecnico di massimo livello per i professionisti della saldatura.

Cannelli per saldatura a gas Made in Italy

GFB progetta e realizza cannelli per saldatura a gas Made in Italy, utilizzando esclusivamente materiali certificati e di alta qualità. Ogni componente è prodotto con la massima cura per garantire resistenza, efficienza e lunga durata nel tempo, anche in condizioni di utilizzo intensivo.
La produzione interamente italiana consente un controllo totale su ogni fase del processo, assicurando standard elevati di sicurezza e affidabilità.
Le apparecchiature GFB sono destinate a operatori qualificati e professionalmente addestrati nel campo della saldatura e del taglio ossi-gas: un uso improprio può rappresentare un rischio per la sicurezza dell’operatore e per l’integrità dello strumento.

Modalità di utilizzo dei cannelli per saldatura a gas

Per utilizzare correttamente i cannelli per saldatura a gas è fondamentale seguire alcune procedure di sicurezza e preparazione dell’attrezzatura. Prima di ogni utilizzo, verificare che tutti i componenti siano installati in modo corretto e conforme alle normative.

  • Applicare le valvole di sicurezza.
  • Applicare i tubi di gomma che siano a norme fissandoli sui portagomma con le fascette stringitubo; il tubo ossigeno color azzurro, il tubo gas color rosso.
  • Accertarsi che le punte e gli iniettori siano avvitati a fondo sui portapunte e sulle lance e che non siano ostruiti.
  • Accertarsi che la lancia sia bloccata a fondo sull’impugnatura.
  • Accertarsi che i dadi dei portagomma siano avvitati a fondo sull’impugnatura.
  • Accertarsi che la punta montata sia adatta al gas carburante impiegato.
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